
Entro e trovo quello che avevo pensato. Un ambiente da ristorante a buon mercato. Sedie e tavoli erano consoni per un ristorante, la clientela per una taverna che vive dei suoi avventori da secoli. Le battute si sprecano:
Signore distinto (a uno anziano) - "Giovane, te le fi' 'na birrette?"
Anziano - "No grazio, sono in servizio"
Sorrido. Mi piace sempre di più... Mi accomodo a un tavolo e si avvicina una ragazza davvero carina che mi dice "Lascio menu". Non era italiana, potrei dire che era dell'Est ma sarei scontato. Chiedo cos'hanno senza guardare il menu. Mi sembra una perdita di tempo e dopotutto non sono qui per fare il cliente selettivo.
- Che cosa c'è oggi?
- Stano cucinando la pasta e fagioli...
(Cosa c'è di più rustico?)
- Va bene! Un piatto di pasta e fagioli.
- Lo vuole rossa o in bianco?
- Rossa, grazie.
Chiaro, adesso mi si dirà che una pasta e fagioli è una pasta e fagioli, nulla di così sofisticato da farti dire "Cavolo Robè, oggi mi so' magnate nientepopodimeno che... Pasta e fagioli!". Il punto è che se vai in certi posti DEVI mangiare pasta e fagioli, l'alternativa ti classifica come cacacazzi, secondo me. Un po' come andare in un ristorante in cui la specialità è il pesce e ordinare una bistecca di vitello ai ferri, benché presente nel menu.
Ecco il piatto di "Sagnitelle e fasciule" che mi è stato servito. Il Panzanaro, mi sa che ci torno...

'Il Panzanaro' si trova qui: